Paura, felicità, rabbia, sorpresa, disgusto, tristezza. Fin da quando nasce il tuo bambino è in grado di provare tutte queste emozioni, dette primarie, anche se non è in grado di esprimerle con la parola.
Tu e il papà, insieme, potrete guidarlo alla scoperta di queste emozioni già dalla culla, comprendendole e facendole vostre. L’intelligenza emotiva può essere infatti incoraggiata dal primo momento in cui stringi il tuo piccolo fra le tua braccia con i tuoi gesti e il tono della tua voce, fino a quando, un po’ più grande, potrai spiegargli a parole quello che prova.
Per sviluppare le sue emozioni mettiti sul suo stesso piano: potrai mostrargli come affrontare e gestire le sue emozioni attraverso i tuoi gesti. Se ha paura di andare a nanna perché ci sono i mostri non esitare ad accompagnarlo a nanna! Prima di mettersi sotto le coperte, però, controlla che sotto il letto, dentro all’armadio o dietro le tende non ci sia nessuno. Mostrandoglielo più volte si convincerà che la sua cameretta è un posto sicuro e imparerà a razionalizzare la sua paura e ad affrontarla.
Anche leggere un libro è molto utile in questo senso. Fin da piccolo, infatti, leggergli le favole lo stimola e lo fa crescere sotto tanti aspetti. Ma forse non sapevi che esistono favole scritte con la tecnica della narrativa psicologicamente orientata che aiutano il tuo bimbo a riconoscere e dare un significato alle emozioni che prova: grazie al racconto si immedesima nei personaggi, vive i loro stati d’animo, fino ad arrivare insieme a loro alla risoluzione delle paure.
Un bimbo che sa affrontare le proprie paure, gestendole, diventerà un persona adulta capace di capirsi e di capire gli altri, vivendo più felicemente ogni emozione che la vita gli regala.