Quante ore di sonno un bambino ha bisogno nel primo anno

“Dormi come un bambino”. Probabilmente conosci quel detto. Sfortunatamente, questo non significa che un bambino dorma sempre bene e per molto tempo. Quindi, di quanto sonno ha bisogno un bambino durante il giorno e la notte e come fai a sapere se va tutto bene?

Un bambino cresce alla velocità della luce, quindi tutto ciò che può fare cambia rapidamente. Questo vale anche per dormire. Conta anche il contrario: il sonno rende possibile la crescita. Un bambino che dorme a sufficienza quindi crescerà bene e a causa di quella crescita vedrai anche il cambiamento del comportamento durante il sonno.

Perché un bambino piccolo ha bisogno di dormire di più?

Un bambino piccolo cresce molto velocemente e quindi ha bisogno di più sonno di un bambino più grande. Man mano che cresce, cambia anche il sistema del sonno, il che assicura che il sonno sia consolidato: meno sonnellini che durano più a lungo. Quindi i bambini non dormono davvero di meno nel corso dei mesi, ma i sonnellini (e le notti) diventano più lunghi.

Aiuta il tuo bambino a dormire di più o meglio con questi 3 consigli

E se il tuo bambino è sveglio molto e dorme poco? Come genitore, puoi aiutare il tuo bambino in modo che dorma di più e meglio.

Promuovi il sonno nel tuo bambino

Non tenere sveglio il tuo bambino per farlo dormire più a lungo poi e non cercare di farlo stancare. Cerca di rendere prevedibile il tempo in cui il tuo bambino è sveglio. Ad esempio, cerca di creare la routine cambio – pasto- gioco prima insieme a lui, e poi lasciandolo da solo a giocare. In questo modo il bambino si abitua a riaddormentarsi ogni volta che finisce il ciclo. Il tuo bambino può fare diversi sonnellini durante il giorno, si abituerà anche a dormire da solo e questo diventerà più facile. Presta molta attenzione ai tempi di veglia che si adattano all’età del tuo bambino : più piccolo è il tuo bambino, più breve sarà il tempo di veglia.

Rispondete alle ondate di sonnolenza

Ogni corpo ha onde naturali di vigilanza e sonnolenza.  Dormire è da un lato un gioco di ormoni (fisici), dall’altro una questione di abitudine. Rispondendo a queste onde, il tuo bambino dormirà meglio, ma imparerai anche l’abitudine di dormire da solo. Questo rende anche i sonnellini più lunghi e più prevedibili.

Rituali regolari creano associazioni di sonno

Le abitudini e le routine assicurano che si verifichino “segnali di sonno” e che il tuo bambino possa addormentarsi da solo e arrendersi al sonno. Anche le associazioni del sonno sono meglio indipendenti: un abbraccio, il sacco a pelo, ecc.

Come funzionano i tempi di veglia?

I tempi di veglia sono i periodi tra i pisolini del tuo bambino. Calcolali dal momento in cui il tuo piccolo si sveglia fino al momento in cui è pronto per andare a dormire. Ad esempio, il tuo bambino di cinque mesi si è svegliato alle 7 del mattino? Allora vuoi che abbia di nuovo sonno per le 08:30. In quei 90 minuti mantieni la regolarità: cibo, cambio, gioco, coccole. Concediti almeno dieci minuti per il rituale della buonanotte. La tabella seguente fornisce una panoramica dei tempi di veglia di un bambino nel primo anno.

La tabella sopra è puramente indicativa: verifica i segnali di sonno del tuo piccolo. Tuttavia, non farti ingannare, usa il buon senso: un bambino che sbadiglia dopo aver dormito non ha ancora finito il sonno e ovviamente non è pronto per il prossimo pisolino.

In generale si può dire che ad un tempo di veglia di 90 minuti si ha un quarto d’ora di margine. Non vuoi andare oltre l’ora della veglia, perché dormire sarà molto più difficile. Migliore è il ritmo del tuo piccolo, più il sonno diventa prevedibile e più puoi muoverti secondo un ritmo personale.