Gli orecchini sono molto belli, ma cosa fare con i più piccoli?
Ogni mamma ha la propria idea: mentre alcune decidono di fare i buchi alle orecchie alle proprie bambine fin dai primi mesi di vita, per tradizione o per gusto personale, altre sono contrarie, perché pensano sia un dolore evitabile e che i figli debbano essere liberi di decidere del proprio corpo, una volta cresciuti.
Se sei favorevole agli orecchini, tieni presente che la foratura dei lobi è comunque un intervento sul corpo, per quanto minimo: anche se non comporta grandi rischi non si può pensare che sia del tutto indolore, soprattutto per dei bimbi di pochi mesi.
Rivolgiti quindi a personale esperto e qualificato che conosca e metta in atto tutte le norme igieniche: bisogna disinfettare non solo il lobo e la cartilagine, ma anche la zona dietro all’orecchio, per evitare infezioni causate dai batteri che il sistema immunitario di un bambino non sempre riesce a contrastare. Chi esegue il buco deve indossare la mascherina, i guanti e utilizzare strumenti monouso e sterilizzati con disinfettanti o con il calore (esponendo la strumentazione a temperature superiori a 130°).
Gli orecchini devono essere fatti di materiale anallergico, ideale per la pelle delicata del tuo bambino, come quelli “nichel free” oppure in oro, gli unici che non provocano allergie o problemi alla cute.
Attenzione anche ai movimenti del tuo piccolo che, gattonando e giocando con le manine, potrebbe rischiare di strappare l’orecchino e di conseguenza il lobo.
Via libera quindi agli orecchini fin da piccoli… ma sempre con prudenza!