Avere la possibilità di “vivere” i propri nonni, trascorrendo del tempo con loro, è per i bambini un’opportunità unica perché è una relazione dai contenuti così speciali da fare veramente la differenza sia nello sviluppo dei piccoli e degli adolescenti sia nella vita dei nonni e delle nonne.
Un buon rapporto di collaborazione tra nonni e genitori e la possibilità di avere il loro appoggio, è un bene prezioso. É anche vero però che i nonni di oggi non sono quelli di una volta: hanno spesso una vita piena di impegni e non si può pensare di riempire il loro tempo in maniera incondizionata. Giusto quindi chiedere il loro aiuto senza però abusare della loro disponibilità.
I nonni raccontano le favole, i nonni sono splendidi compagni di gioco e con loro non si ha mai fretta, non si è mai in ritardo ma si gode della compagnia reciproca e si fanno cose che mamma e papà non sempre permettono… I ruoli infatti sono diversi ed è meglio non confonderli: mamma è mamma, papà è papà, i nonni sono nonni!
La sovrapposizione dei compiti, infatti, oltre a poter creare tensioni in famiglia, può causare nel piccolo grandi confusioni. Perciò è bene fare chiarezza sin dall’inizio. Solo tu e il papà avete il compito di educare il vostro piccolo, i nonni invece potranno goderseli senza questa responsabilità, regalandosi reciprocamente momenti di serenità e di gioco. A loro spetta la gioia di viziarli e di diventare loro complici, evitando di scontrarsi con le regole scelte da mamma e papà.