Primo dato di fatto: le mestruazioni che non arrivano. Magari sei già all’erta perché da qualche mese stai cercando il tuo bambino e magari invece non ci stai minimamente pensando e quindi pensi solo ad un ritardo causato forse da un periodo di stress…
Poi però si aggiunge una leggera tensione al seno. Certo magari in attesa del ciclo l’hai sempre avvertita, ma ora il gonfiore perdura con una specie di indolenzimento e di ipersensibilità. Hai la sensazione che il suo volume sia cresciuto ed è proprio così, fin da ora il seno si prepara all’allattamento e nell’areola i piccoli tubercoli possono essere più evidenti.
Potresti poi avvertire un sapore metallico in bocca o un vago senso di nausea, ti sembra che i tuoi gusti siano cambiati e l’odore del caffè che amavi tanto la mattina ora ti da noia. Sei un po’ inappetente o, al contrario, ti ha assalito una fame da leonessa.
Può anche capitarti di alzarti di notte a fare pipì e hai notato una frequenza maggiore anche di giorno.
Quanto all’umore, a momenti ti senti un po’ nervosa, fai fatica ad alzarti e i rumori ti disturbano, anche la doccia del mattino che ti piaceva tanto ora ti infastidisce, è sempre o troppo fredda o troppo calda.
Ti sembra perfino di far più fatica a concentrarti come se la tua testa fosse tra le nuvole e anche durante il lavoro vorresti prenderti delle pause.
Qualche neo-mamma può avere anche improvvise vampate di calore: responsabili di tutto sono gli ormoni – estrogeni, progesterone, prolattina… – il loro livello ha iniziato ad alzarsi subito dopo il concepimento ed entreranno sempre più in circolo dopo che il tuo piccolo avrà fatto il suo nido e si sarà abbozzata la placenta.
Sono già passati un po’ di giorni dall’attesa delle ultime mestruazioni e allora, se ancora questi segnali non ti avessero fatto capire quello che ti sta succedendo, non ti resta che verificare subito con un test!