Molti genitori lamentano la mancanza di sonno nei primi tempi dalla nascita del piccolo: ciò è dovuto al fatto che il neonato ha bisogno di qualche tempo per adattarsi al mondo al di fuori della tua pancia. Non ti devi stupire se il suo sonno ha ritmi invertiti rispetto ai vostri: il piccolo tende cioè a dormire di più di giorno e a restare sveglio più a lungo, purtroppo, proprio di notte. Non temere però: con il passare dei mesi, il piccolo acquisirà il corretto ritmo sonno-veglia.
Il ritmo però “si impara”: è importante, trascorsi i primi mesi di vita, cercare quindi di impostare un rituale del sonno che preceda l’addormentamento; cantare una ninna nanna al tuo bambino, leggergli una fiaba, ma anche dargli un oggetto da portare con sé a letto, come il suo pupazzo preferito, può risultare efficace.
Molti bambini utilizzano il ciuccio per rasserenarsi e prepararsi al sonno; se lo allatti, cerca di non far addormentare il tuo piccolo al seno per evitare che lo cerchi ogni volta che si risveglia.
Un’altra abitudine da impostare al più presto per assicurargli un buon sonno, e anche a mamma e papà, è quella di farlo addormentare nella sua stanza e nel suo lettino.
Se puoi, evita di farlo addormentare in braccio o portandolo a spasso con la carrozzina: certe abitudini sono poi difficili da togliere!
Ultimi consigli: quando metti il piccolo a nanna, abbassa le luci, crea un clima di silenzio e cerca di metterlo a nanna a orari regolari, per abituarlo al giusto ritmo sonno-veglia.
Buona notte!