Gli oli essenziali sono dei veri e propri “farmaci” che, utilizzati durante un massaggio o altri piccoli rituali di bellezza, influiscono sul sistema nervoso e su tutte le altre funzioni del tuo corpo, risolvendo eventuali disturbi ed inestetismi. Per questa ragione vanno usati con cautela, soprattutto quando si è in dolce-attesa.
Si possono usare per profumare l’aria dell’ambiente, oppure possono essere adoperati sul corpo per trattare disturbi di salute e inestetismi. Per te che aspetti un bebè, quattro sono le fragranze consigliate.
Mandarino: un profumo dolce e allegro, che “abbraccia”, dalla forte valenza materna. È indicato per massaggi vasoprotettori e drenanti, contro la ritenzione idrica e, grazie alla sue proprietà tonificanti, per prevenire le smagliature in gravidanza.
Lavanda: un’essenza in grado di allontanare paure e cattivi pensieri, donando un senso di chiarezza. Rasserena e riequilibra gli stati d’ansia e depressivi, inoltre abbassa la pressione alta.
Camomilla: è la pianta in assoluto più legata al senso di maternità e il suo profumo ha un benefico effetto sulla psiche, infondendo protezione e il tepore di un abbraccio materno. È ottima, grazie a un massaggio, per alleviare problematiche digestive della gravidanza, ma anche ansia e emozioni “di pancia”.
Rosa damascena: il suo fiore rappresenta la femminilità e la sua essenza lavora sul femminile sensuale. È un olio molto indicato per sciogliere traumi legati alla sfera sessuale, alla depressione in gravidanza e nel post-partum.
Cerca di prediligere i prodotti con etichette “trasparenti” che riportano, oltre al nome del produttore, altre informazioni utili come il nome della pianta, l’origine e le parti utilizzate per ottenere l’olio, compreso il metodo di coltivazione (meglio, se possibile, biologico o biodinamico), quello di estrazione e l’anno di produzione.