Non è facile orientarsi tra gli scaffali quando si deve scegliere un biberon per il piccolo: ce ne sono di tanti tipi e forme… hanno un corpo centrale, la bottiglia e una tettarella, sono di forme e materiali diversi, a seconda dell’uso che se ne deve fare.
La bottiglia può essere in vetro, in polipropilene (BPA free ovvero privo di Bisfenolo-A) o in silicone. Ogni materiale, comunque a norma di legge, ha caratteristiche che soddisfano esigenze diverse: se il vetro è più facile da pulire e sterilizzare, il vantaggio dei materiali sintetici è la loro infrangibilità. Puoi quindi scegliere liberamente in base ai tuoi gusti.
Anche la tettarella puoi trovarla in materiali diversi, silicone o caucciù: il primo ha il vantaggio di essere più difficilmente alterabile dal tempo e, col passare dei mesi, dai primi morsi del tuo bimbo, il secondo è invece una gomma naturale. Va sostituita con una nuova se si altera nel colore o nella forma e se si lacera ma, soprattutto nei primi mesi, va anche cambiata per seguire la crescita del tuo bambino e le sue esigenze nel succhiare: i fori che lasciano passare i liquidi regolano infatti il flusso per permettere al tuo bambino di assumere sempre la quantità corretta ad ogni deglutizione.
Anche la forma della tettarella non è sempre la stessa. Per i neonati sono indicate le tettarelle con un ampio appoggio labiale (cioè una base molto larga che ricorda l’areola del capezzolo) e con un buco piccolissimo sulla sommità, per consentire un flusso di latte non troppo intenso.
Al di là delle tue preferenze, sarà poi il tuo piccolo a farti capire quale biberon lo soddisfi di più!