Se il tuo bambino frequenta già l’asilo o la scuola materna, è possibile che, prima o poi, ti ritroverai a dover combattere gli odiosi pidocchi, parassiti che vivono e si moltiplicano sui capelli, rilasciando un liquido che provoca prurito. Di solito le uova (lendini) si attaccano tenacemente al capello, soprattutto all’altezza della nuca sopra e dietro le orecchie con una particolare sostanza adesiva. Ma questo non è indice di cattiva igiene perché i pidocchi si trasmettono per contatto diretto o indiretto, per esempio scambiandosi oggetti personali come vestiti, cappellini, sciarpe o cuscini.
Ci sono alcune cose che puoi fare per scongiurare il rischio dei pidocchi, innanzitutto controllare almeno tre volte a settimana lo stato del cuoio capelluto del tuo piccolo, soprattutto a livello della nuca dietro le orecchie, anche se non sono stati segnalati casi nei luoghi pubblici che frequenta. Evita poi di passare o scambiare gli oggetti personali con quelli degli altri bambini, fai attenzione a non ammucchiare i vestiti (soprattutto appoggiandoli a quelli degli altri) e controlla la testa di tutti i familiari.
In commercio esistono anche alcuni spray o fasce per capelli che servono a diminuire il rischio di pediculosi, contenendo componenti chimici o naturali sgradevoli ai pidocchi, oppure pettini elettrici o con denti d’acciaio, utili invece quando i pidocchi sono arrivati.
Il metodo più efficace però, sembra essere quello del fai-da-te: basterà mettere in uno spruzzino 50 ml di aceto di mele, 10 gocce di olio essenziale di eucalipto e 1 goccia di olio di neem. Tutti questi componenti naturali tengono lontani i pidocchi e, in particolare l’aceto, è proprio uno degli elementi più efficaci contro la pediculosi perché scioglie la colla che i pidocchi adulti usano per attaccare le lendini ai capelli. Attenzione però, perché non basta un semplice profumo per evitare di prendere i pidocchi, ma sono soprattutto gli olii essenziali (di timo, cocco, avena, salvia, riso o anice) che servono da repellenti naturali e vanno applicati o nebulizzati insieme all’acqua direttamente sui capelli e non sulla cute.
Se invece l’infestazione è già in corso, dovresti cospargere i capelli asciutti con un prodotto specifico, lavarli con uno shampoo apposito, risciacquare con l’aceto e poi sfilare tutte le lendini rimaste a mano oppure con un pettine a denti molto fitti. Disinfetta, lascia all’aria aperta per almeno 48 ore e lava a secco anche i vestiti, le lenzuola, il pettine e gli altri oggetti personali come il pupazzo preferito del tuo bambino, in modo da sconfiggere completamente i pidocchi, che muoiono se non più a contatto con il cuoio capelluto.