Ormai il tuo bimbo ha quasi sei mesi e per continuare a crescere bene ha bisogno di una dieta nuova, non più solo a base di latte. Questo cambiamento sarà sia per te che per il tuo piccolo una tappa meravigliosa quanto importante e delicata. Iniziano le procedure di svezzamento: siete pregati di allacciare i bavaglini e inforcare i cucchiaini!
Intorno ai sei mesi il latte materno o artificiale, pur continuando a rimanere presente nell’alimentazione dei bimbi, smette di essere il loro unico alimento. È la stessa curiosità del tuo bambino che lo porta con naturalezza a desiderare qualcosa di più. È venuto quindi il momento di introdurre i cibi solidi e con essi cominciare a scoprire nuovi gusti, come il dolce e il salato, consistenze diverse e colori diversi.
Il periodo dello svezzamento diventa quindi un momento di continue scoperte che coinvolgono i suoi sensi, tatto, olfatto, vista, gusto, che deve però rispettare i ritmi e i gusti del tuo piccolo. Per questo motivo, inserisci un alimento alla volta nella sua dieta e in quantità limitata: se all’inizio lo rifiuta, attendi qualche giorno prima di riproporglielo. Prova a fargli “sperimentare” sapori diversi, ma senza mai forzarlo: è ancora abituato al sapore e alla consistenza del latte ed è quindi normale che possa fare qualche resistenza (“svezzamento” significa letteralmente “togliere il vezzo”, quello tanto amato finora del latte!). Basta avere pazienza e trasmettergli entusiasmo per ogni sua nuova conquista!
Quali cibi inserire all’inizio? Chiedi al tuo pediatra che con molta probabilità ti consiglierà di iniziare con frutta fresca e brodo vegetale, unito alle apposite farine, a cui è meglio non aggiungere mai zucchero o sale. Poi continua con verdura, cereali, legumi e, dopo il 10° mese, formaggio. Nel periodo iniziale, la maggior parte dei pediatri concorda nel non inserire pomodoro, uova, miele e latte vaccino, soprattutto a lunga conservazione.
E cosa dargli da bere? Sicuramente acqua, tutta quella che vuole, e poi latte, infusi senza zucchero e estratti o frullati di frutta fresca che contengono vitamine e zuccheri naturali, indispensabili per una buona dose di energia quotidiana.
In ogni caso, consulta sempre il tuo pediatra per qualsiasi dubbio: sarà lui che, conoscendo bene lo sviluppo del tuo piccino, saprà indicarti l’alimentazione più corretta.
Ricorda infine che un cucchiaino della misura giusta per la boccuccia del tuo bimbo, una tovaglia plastificata colorata, un grande bavaglino, molta calma e qualche risata sono poi gli altri ingredienti indispensabili per le tue ricette per evitare che la tua cucina diventi un campo di battaglia!