Prima hai dovuto decidere se dare o no il ciuccio al tuo piccolo e ora non sai come fare per toglierlo… Succhiare è il primo istinto del neonato e il ciuccio lo aiuta a soddisfare questo bisogno o a consolarsi oppure ad addormentarsi, a volte diventa, soprattutto nel primo anno di vita, un oggetto indispensabile.
Crescendo, quando aumenta la sua curiosità di scoprire quello che lo circonda, sentirà meno questa necessità e probabilmente smetterà di usarlo in autonomia… Ma può invece succedere che non voglia assolutamente separarsi dal suo ciuccio! Ecco allora qualche accorgimento per aiutarlo ad abituarsi all’idea dell’abbandono.
Comincia a limitarne l’uso associandolo solo ad alcuni momenti della giornata, ad esempio alla nanna e a quando lo lasci dai nonni o lo porti all’asilo, in questo modo inizierà a capire che il ciuccio non è sempre a portata di mano. Nei momenti di sconforto e davanti a richieste insistenti permettigli di usarlo, ma prima cerca sempre di confortarlo con parole e coccole, spiegandogli che ormai è abbastanza grande per farcela anche senza. Con il passare del tempo, si sentirà più autonomo e sicuro e, ogni volta che riuscirà a non usarlo, dimostra la tua soddisfazione premiandolo o concedendogli qualcosa a cui tiene molto.
Per rendere definitivo il distacco dal suo tanto “amato” ciuccio, approfitta di una situazione particolare come il Natale, ad esempio: “Lo lasciamo a Babbo Natale per donarlo a un bimbo più piccolo!”. Anche l’ultimo giorno di vacanze o il compleanno possono essere un pretesto per sottolineare il fatto di essere diventato grande e di non averne più bisogno.
Meglio evitare di togliergli il ciuccio nei momenti in cui sta vivendo dei cambiamenti importanti come l’arrivo di un fratellino, il passaggio della nanna nel lettino, l’inserimento all’asilo e tutto quello che lo mette in una condizione nuova in cui ha bisogno di maggiore sicurezza e tranquillità, altrimenti tutto sembrerà più faticoso!