L’arrivo di un figlio avvicina emotivamente i futuri genitori con un nuovo progetto comune denso di emozioni, di aspettative, di novità, ma al tempo stesso rappresenta l’entrata in gioco di un terzo attore che renderà necessaria una nuova organizzazione del modo di stare insieme, dei tempi riservati alla coppia, del rispetto e della soddisfazione delle priorità dei due genitori.
Non sempre ritrovare l’equilibrio è facile ed immediato e a complicare il quadro ci si mette spesso anche la fatica che la gravidanza e i primi mesi di vita del figlio impongono alla coppia e la tensione creata dalla difficoltà dovute a tutte le cose da imparare per questo “nuovo lavoro”.
Non è facile ma è fondamentale perché un’intesa complice tra mamma e papà aiuta il nuovo arrivato a trovare il proprio equilibrio emotivo.
Da dove iniziare?
Sicuramente dal dialogo, dalla sincerità, dal rispetto reciproco, da uno sforzo di immedesimazione e talvolta anche dallo scendere a compromessi.
E mano a mano che il piccolo cresce, l’intesa tra mamma e papà diventa ancora più utile per crescere e imparare insieme, seguendo qualche piccolo ma importante consiglio: