Quando arrediamo la nostra casa o la ripensiamo in funzione dell’arrivo del nostro bambino, ripartendo gli spazi, un posto specifico lo reclamano le “amate piante”.
Al di là della questione estetica, fiori e verde tra le mura domestiche hanno effetti positivi: rendono più luminoso il nostro ambiente e depurano l’aria. Infatti le nostre abitazioni sono piene di oggetti, come mobili, tappeti, tessuti, realizzati con materiali e collanti che rilasciano sostanze, quali acetone, ammoniaca, benzene e fumo, i cui effetti potrebbero causare disturbi vari (arrossamento degli occhi, stanchezza, mal di testa…)
Alcune piante neutralizzano queste sostanze nocive riducendo di molto gli elementi dannosi.
Qualche esempio?
Gerani, basilico, menta, citronella su balconi e davanzali ci proteggono dal fastidio di zanzare e altri insetti.
Le piante poi durante la traspirazione, soprattutto d’inverno, emettono abbondanti quantità di vapore acqueo che umidifica la casa resa secca dal riscaldamento. Sconsigliabile tenerle però in camera da letto perché di notte consumano ossigeno ed emanano anidride carbonica.